L’impianto di irrigazione esistente è stato modificato per consentire la gestione differenziata dei tre trattamenti irrigui considerati nel progetto:
A questi settori si aggiunge un testimone (Settore ‘Giallo’) senza irrigazione.
L’impianto di irrigazione esistente è stato by passato per consentire il controllo delle irrigazioni del settore ‘Verde’ e ‘Arancio’. Il settore ‘Verde’ è servito da ali gocciolanti (DN 16 mm pressione di lavoro 2.5 - 3 bar autocompensanti) aventi una portata di erogazione di 4 l/h. Le stesse sono state utilizzate anche per l’irrigazione a goccia del Settore ‘Arancio’ con l’aggiunta di una seconda linea (DN 25 mm pressione di lavoro 2.5 - 3 bar) alla quale sono stati connessi i nebulizzatori sopra chioma (getto 360° - diametro delle gocce 60 a 100 micron). Le due linee aggiuntive sono allacciate al collettore principale attraverso due elettrovalvole che ne consentono il controllo automatico in virtù degli andamenti dell’umidità del suolo e dei gradienti di temperatura dell’aria misurati all’interno dei filari in corrispondenza della chioma delle piante. Ciascuna linea è inoltre corredata da un manometro (per il controllo delle pressioni) e da un contatore volumetrico (per il monitoraggio dei volumi d’acqua utilizzati). Il settore ‘Fucsia’ è servito dalle ali gocciolanti dell’impianto di irrigazione esistente (avente le medesime caratteristiche delle linee aggiuntive del settore ‘Verde’ e ‘Arancio’, ovvero portata di erogazione 4 l/h e pressione di esercizio 2.5-3 bar) e gestito in autonomia dall’agricoltore al fine di ottenere, in aggiunta agli obiettivi del progetto, un confronto tra una gestione automatizzata dell’irrigazione e una condotta in modo tradizionale. Sulle ali gocciolanti del settore ‘Giallo’ sono state installate delle valvole a saracinesca per evitare l’irrigazione delle filari testimone.